Si cela calmo
nella parvenza,
il tuo terrore d’essere
Quant’è vero,
il riflesso dell’anima
nelle tue debolezze?
Quanta vita,
il caduco inseguendo,
ti lasci alle spalle?
Quanta passione,
non doni
dolore patendo?
Cercando lei,
infinita essenza
del durante,
osservi
Mondo Mesmerico,
tua bramosia
L’Efemero è quello!
Ti guardi negli occhi,
ti vedi alle spalle
Mondo Perverso!
Ti giri
lo vivi
fuggendo da fermo