Infiniti, i Passi

Si crede che…
si viaggi in un sogno,
quando… con un dito
soltanto par di
sorreggere il cielo,
precipitando in alto
con ali di cera

Perso, il cuore,
in dedalo di fuoco
ch’arde in mancanza
di ricambio…
non d’amore,
ma di desiderio
d’Eterea esistenza

Persa, la mente,
in cosmo vuoto
che trasforma l’Io
in essenza d’Anima,
di vita bambina
che corre in avanti
cadendo e piangendo

Si crede che
le cadute, rispecchino
il viaggio tra scelte
incerte e silenti
e rialzando lo sguardo
dabbasso si sale, levando
di dosso la propria polvere