Ad udir
il frutto
di vani pensieri
il cuor si stanca
non attende…
si ferma e fallisce
Chiudendo porte
che fan scorrere vita
e producon sogni
Aprendo oblio
illuminante
sull’ultimo passo
Ragion vile
di codarda esistenza
in paura di essere
Portando
a compimento
il percorso
il cuor si stanca
non lotta…
si ferma e giace
Riposando infine
ristora in istanti
il tormento….
Mutando oltre
e nuove esistenze
nutrire
Istinto leale
di pura speranza
in piacere di dare